La canzone "Laura" del 2005 è la versione italo-francese del brano "Laura non c'è" ed è cantata da Nek e Céréna. Questo è il testo:"
Laura non c'è è andata via
Laura non è più cosa mia
E te che sei qua , mi chiedi perché
L'amo se niente più mi dà
Mi manca da spezzare il fiato
Fa male e non lo sa
Che non mi è mai passata
Laura ne sait pas que j'existe
Elle se refuse elle te résiste
Et tu m'entraines encore
Oui Laura te plait
Je ne veux pas vivre d'un reflet
Dans le jeu cruel de nos désirs
On s'accroche a des souvenirs
Mais un jour tu devras choisir
Se vuoi ci amiamo adesso, se vuoi
Pero non è lo stesso, tra di noi
Je n'ai que mon amour pour te guerrir
Donne moi ton coeur brulé par le désir le désir
Laura dov'è mi manca sai
Magari c'è un altro accanto a lei
Deux coeurs perdus
Se st trouvés malgré les blessures du passé
Les silences de ta vie deriere toi
Ce n'est pas a moi de les trahir
O cosi non ce la faccio
Se vuoi ci amiamo adesso, se vuoi
pero non è lo stesso tra di noi
Je n'ai que mon amour pour te guerrir
Donne moi ton coeur brulé par le désir le désir
Pour Laura tu donnerais le ciel
Et pour moi un peu de larme
Credo che sia logico, per quanto io provi
A scappare... lei c'è
Non vorrei che tu fossi un' emergenza
Ne refusons pas notre avenir
Solo Laura e la mia coscienza
C'est un amour qui vient pour te guerir
J'ai vu ton coeur brulé par le désir
C'è ancora il suo riflesso tra me e te
Mi dispiace ma non posso, Laura c'è
Piero Calamandrei - discorso pronunciato al III Congresso in difesa della Scuola nazionale a Roma
l'11 febbraio 1950
Ci siano pure scuole di partito o scuole di chiesa. Ma lo Stato le deve sorvegliare, le deve regolare; le deve tenere nei loro limiti e deve riuscire a far meglio di loro. La scuola di Stato, insomma, deve essere una garanzia, perché non si scivoli in quello che sarebbe la fine della scuola e forse la fine della democrazia e della libertà, cioè nella scuola di partito.
Come si fa a istituire in un paese la scuola di partito? Si può fare in due modi. Uno è quello del totalitarismo aperto, confessato. Lo abbiamo esperimentato, ahimè. Credo che tutti qui ve ne ricordiate, quantunque molta gente non se ne ricordi più. Lo abbiamo sperimentato sotto il fascismo. Tutte le scuole diventano scuole di Stato: la scuola privata non è più permessa, ma lo Stato diventa un partito e quindi tutte le scuole sono scuole di Stato, ma per questo sono anche scuole di partito. Ma c'è un'altra forma per arrivare a trasformare la scuola di Stato in scuola di partito o di setta. Il totalitarismo subdolo, indiretto, torpido, come certe polmoniti torpide che vengono senza febbre, ma che sono pericolosissime... Facciamo l'ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuol fare la marcia su Roma e trasformare l'aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di Stato hanno il difetto di essere imparziali. C'è una certa resistenza; in quelle scuole c'è sempre, perfino sotto il fascismo c'è stata. Allora, il partito dominante segue un'altra strada (è tutta un'ipotesi teorica, intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito. Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di privilegi. Si comincia persino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole, perché in fondo sono migliori si dice di quelle di Stato. E magari si danno dei premi, come ora vi dirò, o si propone di dare dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece che alle scuole pubbliche alle scuole private. A "quelle" scuole private. Gli esami sono più facili, si studia meno e si riesce meglio. Così la scuola privata diventa una scuola privilegiata. Il partito dominante, non potendo trasformare apertamente le scuole di Stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di Stato per dare la prevalenza alle sue scuole private. Attenzione, amici, in questo convegno questo è il punto che bisogna discutere. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tener d'occhio i cuochi di questa bassa cucina. L'operazione si fa in tre modi: ve l'ho già detto: rovinare le scuole di Stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. Dare alle scuole private denaro pubblico. Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico"
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Soulman
J'ai pas le génie de De Vinci
J'ai pas les pieds sur terre
La patience de ma banquière
J'ai pas ces choses-là
J'ai pas la sagesse de Gandhi
L'assurance de Mohamed Ali
J'ai pas l'âme d'un gangster
La bonté de l'Abbé Pierre
Ni le ra de Guevara
Je ne suis qu'un soul man
Écoute ça baby
Je suis pas un superman
Loin de là
Juste moi, mes délires
Je n'ai rien d'autre à offrir
Mais je sais qu'en vrai c'est déjà ça
J'ai pas le physique des magazines
J'ai pas l'humour de Charlie Chaplin
J'ai pas la science infuse
Le savoir-faire de Bocuse
Non je n'ai pas ces choses-là
J'ai pas la chance de Neil Armstrong
J'ai pas la carrure de King Kong
Plusieurs cordes à mon arc
La ferveur de Rosa Parks
Ni le courage de Mandela
Je ne suis qu'un soul man
Écoute ça baby
Je suis pas un superman
Loin de là
Juste moi, mes délires
Je n'ai rien d'autre à offrir
Mais je sais qu'en vrai c'est déjà ça
Je ne suis qu'un soul man
Je suis pas un superman
Juste moi, mes délires
Je n'ai rien d'autre à offrir
Mais je sais qu'en vrai c'est déjà ça
Moi j'aurais aimé être comme eux
Être hors du commun
J'ai bien essayé
J'ai fait de mon mieux
Mais quoi que je fasse
A la place
Je ne suis qu'un soul man
Écoute ça baby
Je suis pas un superman
Loin de là
Juste moi, mes délires
Je n'ai rien d'autre à offrir
Mais je sais qu'en vrai c'est déjà ça
Je ne suis qu'un soul man
Je suis pas un superman
Juste moi, mes délires
Je n'ai rien d'autre à offrir
Mais je sais qu'en vrai c'est déjà ça…
visitez - le! ça vous dit ?
...il s'agit d'une visite virtuelle évidemment, mais très intéressant...